Giovanni è un impiegato di 35 anni che lavora in banca, appassionato di tecnologia. L’abbiamo conosciuto qualche settimana fa dopo aver trovato l’inserzione del suo appartamento in vendita su una famosa piattaforma di annunci. Il suo immobile ci è piaciuto subito e l’annuncio era ben fatto: l’abbiamo contattato per una visita e abbiamo così iniziato il nostro processo che garantisce la vendita entro 30 giorni dal primo contatto, solo che… dopo 12 giorni Giovanni ci ha telefonato per comunicarci che aveva già trovato un acquirente e che avrebbe firmato dal notaio il giorno successivo!
Abbiamo quindi pensato di raccontare a tutti la sua storia per dimostrare che sì - un mercato immobiliare più dinamico è possibile. Ne è venuta fuori una mini-guida per vendere casa rapidamente. Buona lettura!
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“Vi racconto come ho fatto. Convivevo con la mia compagna in un ampio bilocale quando abbiamo scoperto che era in arrivo un bambino, il secondo! Essendo già in 3 con un cane sapevamo che il nostro appartamento sarebbe diventato invivibile. Per fortuna avevo deciso di prendere un periodo di ferie per dedicarmi alla famiglia e quindi ho capito che non c’era momento migliore per rimboccarsi le maniche e provare a vendere casa.
Non volevamo perdere mesi e mesi nel processo di vendita, desideravamo evitare qualsiasi forma di stress per me e la mia compagna che sta affrontando un momento delicato e così ci siamo posti un obiettivo ambiziosissimo: trovare un acquirente nelle due settimane di ferie che avevo a disposizione. La prima cosa che abbiamo fatto è stata informarci: abbiamo scoperto che il mercato immobiliare italiano è… un incubo! A Milano per vendere una casa ci vogliono in media 6 mesi!
Ecco i miei consigli per ridurre questo tempo di attesa che - a mio avviso - è eccessivo e stressante:
Effettuando le mie ricerche ho scoperto che in Italia la differenza tra prezzo di richiesta iniziale e prezzo effettivo di vendita è in media del 12,5%. Significa che se la vostra richiesta iniziale è di 300.000€, quasi sicuramente vi troverete a vendere a più di 30.000€ in meno! Per i venditori questo è molto difficile da accettare e gran parte dei mesi che passano tra la decisione di vendere e la firma del notaio serve proprio a questo: il venditore deve accumulare stress, incertezza, collezionare visite da sconosciuti (in media 20) per accettare di abbassare la propria richiesta.
Io ho scelto quindi di dare un’occhiata ai prezzi di richiesta degli immobili simili al mio nella mia area e - partendo da quelli - abbassare il mio prezzo del 7% (ho pensato di non scendere completamente a compromessi 😉). Anziché chiedere 250.000€, quindi, ho pubblicato un annuncio a 233.000€. Inutile dire che così facendo è stato molto più facile ottenere l’interesse dei potenziali compratori rispetto ai miei concorrenti che presentavano proprietà simili a prezzi più alti!
La cosa che mi sono detto è la seguente: comprare casa è una delle cose più importanti della vita. Io l’ho paragonata a comprare un anello di fidanzamento e mi sono chiesto: comprerei mai un anello di fidanzamento gettato a caso in mezzo a 20 altri, non lucidato, senza una scatola adeguata? Ovviamente, no. Così ho tirato a lucido la mia casa al punto che io e la mia compagna ci siamo chiesti se volessimo davvero lasciarla. Ecco alcune idee che io ho messo in pratica:
Più in generale, il concetto è che tu devi vendere un oggetto. Metti in pratica tutto ciò che ti viene in mente per rendere l’immobile più appetibile! Sì, ma quanto costa? Io ho speso meno di 2.000€. Considerando le cifre in ballo, è un’operazione che ha senso!
Un esempio di home staging professionale (basta anche il fai da te 😊)
Io ho iniziato il processo di vendita a Febbraio per puro caso. Sono stato fortunato. A Dicembre o a Gennaio (periodi di feste) sarebbe stato molto più difficile, per non parlare di Agosto! Se hai intenzione di vendere, quindi, fallo quando il mercato è più vivace: sarà più facile trovare acquirenti.
Ok, questo fa un po’ effetto: togli dalla casa tutto ciò che la lega a te e alla tua famiglia. Foto, ritratti, addobbi, maglie di calciatori (io ne avevo un po’...): chiediti, di nuovo, compreresti volentieri un anello per la tua futura moglie se questo avesse già un’incisione sopra? Magari l’incisione si può rimuovere, ma a livello emotivo sarebbe difficile sentire tuo quell’anello. Devi fare lo stesso con la casa: rendila neutra, così che chi arriva possa già immaginare come potrà personalizzarla senza dover superare l’ostacolo psicologico posto dai tuoi oggetti sparsi in tutta la casa! Lo stesso vale per l’arredamento e gli oggetti in genere: togli tutto ciò che è superfluo, tanto a breve dovrai comunque traslocare e tanto vale darsi da fare! Se non sai dove mettere certi oggetti, valuta di affittare un piccolo box come magazzino per qualche settimana o qualche mese.
Un esempio di cose da togliere di mezzo
Una volta che hai fatto risplendere tutto, ingaggia un fotografo specializzato in interni così che il tuo appartamento emerga rispetto agli altri sulle piattaforme di annunci. Le fotografie sono estremamente importanti, molto più di quanto si pensi: gli utenti dei siti di annunci trascorrono il 60% del tempo a scorrere le fotografie e solo il 20% a leggere la descrizione dell’immobile e a quanto pare avere fotografie migliori permette anche di vendere a prezzi più alti!
Vuoi vendere rapidamente, giusto? Non scegliere un’agenzia qualunque: consulta i loro siti internet, assicurati che promuovano i loro immobili con efficacia, con buone immagini, includendo la planimetria e tutte le informazioni necessarie. Controlla che le descrizioni siano curate, senza errori, e che il prezzo di richiesta sia lo stesso su tutti i siti di annunci. Valuta anche di effettuare una visita a uno dei loro immobili come potenziale acquirente prima di dargli l’opportunità di vendere la tua casa: come si comportano quando arrivi? Ti accolgono nel modo giusto? Ti spiegano perché amerai l’immobile che stai dicendo di voler comprare? Ti lasciano qualcosa in mano come un volantino che contenga qualche immagine della casa e le informazioni principali?
Una dritta: dai il tuo immobile in esclusiva a un’agenzia. Affidarlo a più di una può avere un effetto negativo sui potenziali acquirenti che lo troveranno su più portali, promosso da agenzie diverse. Il primo pensiero, solitamente è: “si tratta di un immobile che non si riesce a vendere?”. Non solo: l’agenzia che riceve l’incarico sarà molto più incentivata avendo l’esclusiva!
Manda un Whatsapp a tutti i tuoi amici, pubblica un post su Facebook e su Instagram con le foto e la descrizione dell’appartamento. Racconta una storia e chiedi a tutti di aiutarti a farla girare. Ecco ciò che ho fatto io:
E’ un’attività a costo zero e ti assicuro che funziona! Non solo: così facendo sarà anche più facile attirare quel segmento di mercato che potrebbe essere più interessato ad acquistare casa oggi, ovvero i millennials, nella fascia d’età 25-34 anni.
Far splendere non vuol dire solamente affidarsi alla luce del sole. Valuta di sostituire le tue vecchie lampadine con qualcosa di più recente e potente. Compra magari un paio di lampade in più che poi potrai portare nella tua nuova abitazione: la luce toglierà l’ombra del dubbio dai potenziali compratori.
In generale ecco cosa ho imparato: spesso i venditori si fossilizzano su prezzi di vendita assurdi nella speranza di trovare qualcuno abbastanza sprovveduto da cadere nella trappola. La verità è che oggi è facilissimo comparare immobili simili sui siti di annunci e sarà sempre complicato spuntare un prezzo di troppo superiore a quello del mercato.
Risparmiatevi stress e lunghi mesi di attesa abbassando le vostre richieste e anziché tentare di “fregare” i compratori, investite in illuminazione, imbiancatura, pulizia professionale, fotografi competenti e allora sì che potrete pretendere qualcosa in più per il semplice motivo che la vostra casa apparirà effettivamente migliore delle altre!
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Questi erano i consigli di Giovanni. Siamo sinceri, però: il suo è un caso più unico che raro e non tutti hanno tempo e risorse da dedicare a questa attività di vendita "professionale". Se pensi che 30 giorni per la vendita siano un tempo ragionevole e non hai il tempo o la possibilità di fare tutto ciò che ha fatto lui, puoi rivolgerti a noi. Ti permetteremo di vendere il tuo appartamento in un mese e saremo noi stessi a darti la liquidità. Eviterai lo stress e le visite di sconosciuti a casa.
Hai capito bene. 30 giorni, niente stress. Ci pensa Casavo.